Perchè a volte la stessa emozione che ti spezza il cuore è anche quella che te lo guarisce (Nicholas Spark).
- Che differenza c’è tra emozioni e sentimenti?
Solitamente si tende a utilizzare le parole“emozione” e “sentimento” come se avessero lo stesso significato. In realtà, pur essendoci uno stretto collegamento tra i due concetti, esiste una differenza sostanziale tra di essi.
Le emozioni sono universali,istintive, e comportano una serie di reazioni fisiche. Servono a produrre una risposta specifica a uno stimolo ambientale.
Per esempio: se vediamo un ladro entrare nella nostra casa possiamo provare immediatamente paura. La paura si manifesta attraverso un aumento del flusso di sangue, dell’attività cerebralee ad una specifica espressione facciale.
I sentimenti, al contrario, si sviluppano nella nostra mente e si acquisiscono attraverso l’esperienza. L’emozione nasce prima del sentimento, che è modellato dal temperamento e dall’esperienza individuale. Due persone possono sentire la stessa emozione, ma definirla con nomi diversi e sviluppare sentimenti altrettanto diversi.
Esempi di emozioni sono la paura, la rabbia, la tristezza, la gioia e il disgusto, mentre esempi di sentimenti sono amore, odio, amarezza, preoccupazione.
Le emozioni ci permettono di comprendere quello che ci piace e che non ci piace. I sentimenti ci suggeriscono “come vivere.”
- Non riesco ad esprimere un’emozione, perché?
Molte persone sperimentano difficoltà nel riconoscere e/o esprimere le emozioni.
Ciò è indice di una condizione di scarsa consapevolezza emotiva, che genera l’incapacità sia di riconoscere sia di descrivere agli altri i propri stati emotivi. Numerosi fattori possono determinare la difficoltà nell’esprimere emozioni. Talvolta intervengono meccanismi di difesa contro un dolore psichico o è presente un blocco della sfera affettiva causato da un trauma infantile. Spesso persone che sperimentano difficoltà nella sfera emotiva hanno una storia di ridotta disponibilità affettiva da parte delle figure di accudimento, spesso determinata da disturbi psichici di varia natura.
La capacità di riconoscere ed esprimere le emozioni può essere acquisita e/o migliorata intraprendendo un percorso di psicoterapia, attraverso il quale la persona può raggiungere la consapevolezza del proprio funzionamento psichico, imparare a riconoscere le emozioni che sente, esprimerle e gestirle in maniera funzionale.
- Mi sento molto spesso triste, cosa potrei fare?
La tristezza è un’emozione di base, che tutti provano, e chesi manifesta sia nella vita quotidiana, sia dopo aver vissuto un’esperienza particolarmente drammatica. Come tutte le emozioni, può avere una funzione adattiva o disadattiva. É adattiva, per esempio, la tristezza per la perdita di una persona cara; diventa disadattiva, invece, quando perdura nel tempo e compromette il normale funzionamento della persona in ambito sociale, lavorativo e familiare. Spesso alla tristezza può associarsi una perdita di interesse o piacere nel fare le cose, problematiche relative all’appetito e al sonno, eccessivo senso di colpa, difficoltà di concentrazione e altri sintomi. Se ciò accade è utile consultare uno specialista della salute mentale (psicologo o psicoterapeuta) per chiedere una consulenza. Uno spazio di ascolto può essere utile per comprendere come mai si sta vivendo questa emozione e cosa fare per ritrovare il benessere psicologico.
Dott.ssa Teresa Longobardi, Psicologa